Visto che sul blog abbiamo accennato all' estate e si e' fatto riferimento al kite e, visto che questo inverno sulle piste molti riders ne hanno piu' volte parlato, ci sembra giusto scrivere due righe su questo sport, poiche' molti non sanno nemmeno cosa sia; questo e' logico, poiche' il KITE e' nato non piu' di 10 anni fa'. I primi KITESURFER sono stati avvistati nelle calde e ventose acque delle isole Hawaii alla fine degli anni novanta. Questo sport si pratica con un'apposita tavola e un aquilone (il kite, appunto), manovrato da una barra e collegato con dei cavi alla barra stessa. A differenza del windsurf, il kite si puo' praticare anche con venti molto deboli, basta solo usare degli aquiloni piu' grandi.È possible usare il kite sia sulle onde (wavestyle) che su acqua piatta (wakestyle).Una caratteristica di questo sport è la velocità con cui si può imparare a planare e in seguito a compiere evoluzioni. Un buon corso di mediamente 15/16 ore fornisce le basi per un inizio della pratica sicura ed autonoma.Gia' nei primi anni 70 si vedevano in mare degli aquiloni che trainavano persone....Ma fu grazie ai fratelli francesi Bruno e Dominique Legaignoux, dopo una lunga ricerca cominciata nei primi anni '80 e culminata con il brevetto del WI.nd P.owered I.nflatable K.ite A.ircraft (WI.P.I.K.A. - a tutt'oggi una casa produttrice di kitesurf) che l'aquilonismo da traino in acqua divenne sul finire degli anni '90 più sicuro, praticabile ed accessibile.Esistono molti Club ed Associazioni nate recentemente in Italia, sia nelle spiaggie marittime che lacustri. Famose sono le spiaggie toscane(Castiglione della Pescaia ,Calambrone ,Vada), siciliane, calabresi, sarde e, quando cè la bora anche quelle veneto-friulane. Nella speranza di aver dato una buona informazione a chi non sa molto di questo sport(noi compresi!!), che ne dite di provarci questa estate....visto che alcuni tra i piu' importanti spot sono proprio qui in Toscana?? Ai posteri l'ardua sentenza....riding never stop..
